Apparecchio acustico
Gli
apparecchi acustici sono mezzi ausiliari tecnici che aiutano le persone con una
capacità uditiva ridotta a compensare la debolezza di udito. Il microfono
dell’apparecchio acustico rileva i suoni dell’ambiente circostante e li
trasforma in segnali elettrici. Esistono vari tipi di apparecchi acustici, per
esempio quelli retroauricolari o intrauricolari. Purtroppo c’è ancora chi pensa
che un apparecchio acustico debba essere nascosto, il che non è molto utile e
rende invisibile il deficit uditivo.
Associazione dei genitori
Nel
2024 l’Associazione svizzera dei genitori di bambini audiolesi (ASGBA)
festeggerà il suo 50° anniversario. L’ASGBA è un
gruppo di autoaiuto per genitori di bambini con problemi di udito o sordi. L’associazione
è apolitica
e aconfessionale e funge da organizzazione mantello dei vari gruppi regionali.
Bilinguismo
Se
riferito alle persone con un deficit uditivo, bilinguismo significa che queste
persone si esprimono sia nella lingua orale che in quella dei segni. Oggigiorno
gli specialisti raccomandano che i bambini crescan
o b
ilingue.
Centro IC
I
n Svizzera esistono diversi centri IC che forniscono
assistenza ai bambini e agli adulti portatori di un impianto cocleare (CI) o di
un altro tipo di impianto acustico. I team interdisciplinari attivi nei centri
IC offrono qualsiasi servizio, dagli accertamenti preliminari agli interventi chirurgici,
alle visite di controllo per tutta la vita.
Debolezza di udito
Con
debolezza di udito si intende una capacità uditiva ridotta, che va da un
deficit uditivo limitato a uno che si avvicina alla sordità. La debolezza di
udito può essere temporanea o permanente, inoltre può essere congenita o manifestarsi
nel corso della vita.
Deficit uditivo/disabilità uditiva
Il
termine deficit uditivo/disabilità uditiva comprende tutte le forme di deficit
e di disabilità legate alla capacità uditiva. È in corso un dibattito molto
acceso su quali siano i termini più appropriati: disabilità uditiva, deficit
uditivo, debolezza di udito, problemi di udito, sordità. Attualmente si stanno
imponendo termini come «persone con un deficit uditivo», che non riducono i
diretti interessati unicamente al loro problema di udito.
Impianto cocleare
L’impianto
cocleare (IC) è un ausilio acustico per le persone con problemi di udito, da
gravi a molto gravi, all’orecchio interno. L’IC «si sostituisce» alle cellule
ciliate danneggiate che si trovano nell’orecchio interno e invia i suoni
trasformati in segnali elettrici al nervo acustico e al cervello. Un impianto
cocleare è costituito da due componenti: il ricevitore interno e il processore sonoro
esterno.
Impianto FM
FM
sta per modulazione di frequenza. Un impianto FM collega una persona che parla
con una in ascolto tramite un segnale radio. La ricezione è controllata
direttamente dall’apparecchio acustico o dall’impianto cocleare. A scuola è di
grande aiuto per i bambini con deficit uditivi, a patto che l’insegnante indossi
il trasmettitore.
Inclusione
Con
inclusione si intende che ogni persona può partecipare alla vita sociale su
base paritaria e in modo autodeterminato. La società è chiamata a creare
strutture affinché le persone con e senza disabilità siano una parte preziosa
della società stessa.
Lettura labiale
La
lettura labiale permette di comprendere quanto viene detto osservando i movimenti
delle labbra e riconoscendo così le parole pronunciate. Tuttavia solo il 15%
circa dei suoni sono chiaramente riconoscibili. Generalmente chi ricorre alla
lettura labiale porta un ausilio acustico.
Lingua dei segni
La
lingua dei segni è una lingua a sé stante e completa che viene recepita
visivamente. È utilizzata dalle persone sorde o deboli di udito per comunicare. Nel mondo
vi sono molte lingue dei segni diverse tra loro.
Lingua orale completata
La
lingua orale completata è una forma di comunicazione in cui mentre si parla si
fanno simultaneamente dei movimenti con le dita di una mano per rendere più
chiari i movimenti non sempre decifrabili delle labbra.
Screening dell’udito
Lo
screening dell’udito permette di stabilire se un neonato sente normalmente. Per
effettuare questo esame, che dura pochi minuti ed è del tutto indolore, nel
condotto uditivo del bambino viene inserita una piccola sonda. Lo
screening dell’udito va eseguito a entrambe le orecchie e su tutti i bebé.
Questo esame è a carico delle casse malati.
Scuola
Oggigiorno
molti bambini con un deficit uditivo vengono integrati nelle classi ordinarie.
In Svizzera ci sono alcune scuole con un’offerta formativa specifica, che si
rivolgono soprattutto agli adolescenti.
Sordità
Ci
sono diversi modi per definire la sordità. Da un punto di vista medico una persona è considerata sorda quando percepisce solo limitatamente i
suoni o i rumori, o quando non li percepisce del tutto. La comunità dei sordi
non si autodefinisce in base alla perdita uditiva, ma puntando sulla propria lingua
e cultura e sui punti di forza del singolo.